La passione per un personaggio famoso, un star è qualcosa di assolutamente normale e bello, specialmente se si ha la possibilità di condividerlo con gli altri. Molto spesso però accade che in alcuni casi questa passione diventi una vera e propria follia che si manifesta non soltanto mettendo al centro del proprio mondo questo personaggio ma soprattutto annullando il proprio raziocinio. Ci si può dispiacere per la chiusura anticipata di una serie tv, del mancato successo di un film, ma certamente non ci si può fare del male fisico per l’abbandono del mondo della musica da parte del componente di una band.

E’ invece quanto è successo negli ultimi giorni tra le fan degli One Direction dopo l’annuncio da parte del cantante Zayn Malik di aver preso la decisione di voler abbandonare il gruppo con la motivazione di “desiderare di tornare ad essere un normale ventiduenne e non dover più stare continuamente sotto i riflettori”. L’annuncio ha fatto il giro del mondo in pochissimo tempo e attraverso i social si sono scatenate le reazioni più improbabili tra le fan: pianti, grida, scene collettive di “dolore straziante” nonché oltre 5000 tweet in pochi minuti con l’hashtag Cut4Zayn nei quali le fan postavano foto in cui si erano procurate dei tagli sulle braccia per la decisione del cantante e incitavano altre appassionate del gruppo a fare lo stesso affinché Zayn cambiasse idea. Addirittura una directioner ha minacciato di volersi impiccare dopo aver ricevuto la notizia dell’abbandono del cantante.
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Reazioni assolutamente fuori da ogni logica che fanno riflettere sul modo in cui oggi si intende il fandom; molti infatti credono effettivamente di possedere ogni aspetto della vita di un personaggio famoso, senza che questi possa decidere della sua stessa vita, in particolare di quella privata, senza renderne conto ai propri fan. Manca oggi la distinzione tra la vita pubblica di un personaggio, il suo lavoro, il suo prodotto, che è effettivamente costantemente nelle mani dei media e dei fan e quella privata che tale dovrebbe rimanere. Un esempio simile, anche se non a questi livelli, recentemente si era visto tra i fan della serie tv “The Vampire Diaries”; tempo fa infatti i due protagonisti Ian Somerhalder e Nina Dobrev formavano una coppia anche nella vita privata; dopo che i due si erano lasciati e Ian Somerhalder ha iniziato a frequentare un’altra attrice, Nikki Reed, i fan dell’attore si erano scatenati contro la ragazza poiché volevano che i due protagonisti della serie tornassero insieme anche nella vita reale. Non sono mancate le follie nemmeno tra le fan di Justin Bieber, che piazzate sotto il balcone dell’albergo del cantante, hanno lasciato che lui sputasse loro in testa.

[Credits photo: www.Twitter.com]
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Di fronte a questo tipo di situazioni c’è la necessità di riflettere sui valori che oggi si ritengono veramente importanti. Le passioni, l’amore per la musica, il cinema o lo sport non devono diventare il centro della propria esistenza, soprattutto non lo devono diventare gli “idoli”. Le star hanno una loro importanza nella vita di ognuno, ma si tratta pur sempre di persone comuni e come tali dovrebbero essere considerate. L’ammirazione verso il loro lavoro o i valori che trasmettono devono aiutare nella vita quotidiana, renderla più divertente e piena, non certo distruggerla.

[Fonte Cover: www.gq-magazine.co.uk]