Ducati ha rafforzato la sua presenza in Spagna aprendo uno showroom esclusivo nel centro di Barcellona, a pochi metri dalla Sagrada Familia. Il nuovo punto di riferimento di Ducatisti in Catalogna dispone di 300 mq dedicati alla casa motociclistica a Borgo Panigale. C’è un legame storico tra Barcellona e Ducati, infatti la città catalana è l’unico luogo fuori dall’Italia dove le motociclette Ducati furono licenziate per essere prodotte tra gli anni ’60 e la fine degli anni ’70. Da non dimenticare la storica vittoria della Ducati alla 24 Ore di Montjuïc, che costituisce un record invidiabile: 12 delle 36 edizioni sono state vinte da moto Ducati.
Il nuovo flagship store si trova in calle Mallorca n.499, dove ogni dettaglio parla dell’eccellenza italiana e di tutti i valori del DNA Ducati. All’interno della concessionaria sono state create diverse aree per ospitare tutti i modelli delle collezioni Ducati e Scrambler®, compreso il DesertX, oltre a una boutique dedicata agli accessori e all’abbigliamento Ducati. Spazio anche alle officine per l’erogazione dei servizi di assistenza. All’inaugurazione erano presenti il pilota Ducati MotoGP Jorge Martin del team Pramac Racing, l’attore e ducatista Maxi Iglesias e Francesco Milicia, Vice President Global Sales and After-Sales Ducati.

“Sono felice essere stato presente all’inaugurazione di questo bellissimo showroom Ducati in una città così importante. Voglio ringraziare Floreal Perez, il proprietario di Ducati Barcellona, per la sua passione e dedizione per Ducati”, ha dichiarato Francesco Milicia. “Barcellona non è solo la principale area del mercato motociclistico della Spagna, ma anche un territorio con un legame speciale con il mondo delle moto e con Ducati: da sempre parte integrante della storia della 24 Ore del Montjuïc. Ecco perché abbiamo messo tutto il nostro impegno per dare a Barcellona una rappresentazione all’altezza di queste due icone mondiali: la città e Ducati. Un impegno che sicuramente continuerà anche in futuro. Siamo fieri di vedere come i risultati di questa strategia si stiano già facendo notare sul mercato, con un aumento delle vendite nel primo trimestre del 2022 del 20% rispetto all’anno precedente, nonostante le difficoltà che il settore sta vivendo nel contesto delle forniture”.