Ducati ha annunciato un anno record nel 2022, con un fatturato che supera per la prima volta nella sua storia il miliardo di euro. L’azienda motociclistica italiana ha registrato un utile operativo di 109 milioni di euro e 61.562 moto vendute a livello globale. La redditività è cresciuta, raggiungendo un margine del 10%.
Nel 2022, Ducati ha ottenuto risultati eccezionali sia a livello commerciale che nelle competizioni di MotoGP e WorldSBK. Il fatturato è aumentato del 24% rispetto al 2021, con un’offerta di prodotti attraente che ha generato maggiori volumi di vendita. L’utile operativo è cresciuto del 77% rispetto all’anno precedente.
Claudio Domenicali, AD Ducati, sottolinea che il 2022 è stato il miglior anno per Ducati in termini di performance commerciali, finanziarie e successi sportivi. L’azienda si è affermata come un marchio solido e continua a lavorare per offrire esperienze uniche ai Ducatisti di tutto il mondo.
Nonostante le difficoltà legate alla crisi della supply chain nel settore automotive, Ducati ha continuato a investire in Ricerca e Sviluppo, infrastrutture e digitalizzazione. La rete di vendita si è espansa, raggiungendo 821 concessionarie in 96 mercati, grazie all’aggiunta di nuovi paesi come Brunei, Ecuador, El Salvador e Mongolia.
Per il 2023, Ducati ha presentato otto nuovi modelli, tra cui la Multistrada V4 Rally e il Diavel V4, ampliando ulteriormente la sua gamma. La seconda generazione di Scrambler Ducati promette un’esperienza ancora più autentica e vivace per gli appassionati.
Ducati sarà inoltre il fornitore unico di moto per il Campionato Mondiale FIM Enel MotoE™ dal 2023 al 2026, sperimentando tecnologie per il futuro del motociclismo. Nel dicembre 2022, l’azienda ha inaugurato la nuova manifattura “Finitura e Delibera Estetica” per la vestizione delle moto, con un investimento infrastrutturale completamente autofinanziato. Gli investimenti nella sede dell’azienda continueranno nei prossimi anni.