Ci stiamo avvicinando a quello che sarà un cambiamento importante, quasi epocale in Casa Lancia ed in Casa Fiat. Quelle che sono state alcune delle vetture più commercializzate nell’ultimo decennio (e poco più), andranno a breve in pensione. Nulla cambierà (o quasi nel 2022), la data da tenere presente è quella del 2023. La notizia è stata ripresa da quanto riportato dal sito Passione Auto Italiane al seguente link:
https://www.passioneautoitaliane.com/2022/05/lancia-ypsilon-e-fiat-500-fuori.html
Andiamo al succo del discorso. Il piano di rilancio di Lancia verrà avviato ad inizio 2024 con la presentazione della nuova Ypsilon. Entro fine estate 2023 andrà a terminare la produzione dell’attuale generazione, in commercio dal 2011. Per cui, una volta esauriti gli ultimi stock di auto disponibili potremmo avere una situazione di assenza dal mercato di Lancia. Il tutto durerà ovviamente pochi mesi.
NON SOLO LANCIA YPSILON, ADDIO ANCHE ALLA “VECCHIA” 500?
Lo stesso destino della Lancia Ypsilon potrebbe subirlo la Fiat 500 “classica”. Parliamo della versione alimentata da motorizzazioni endotermiche, la cui produzione continua senza sosta dal 2007. L’auto riscuote ancora molto successo, ma con l’avvento della nuova generazione elettrica il futuro è segnato. I due anno di presenza in concomitanza a listino potrebbero scadere proprio nel 2023. Si punterà a sostituirla in toto con nuovi modelli. Staremo a vedere con cosa.
Altro modello che ci lascerà prima, già nel 2022, sarà la Fiat 500L. Il monovolume italiano a listino da ormai 10 anni potrebbe non subire quell’atteso restyling di cui si parlava tempo fa. Niente introduzione della tecnologia micro ibrida e fine della produzione da subito con lo stabilimento di Kragujevac che potrebbe rimanere fermo 2 anni circa. La volontà è sicuramente quella di tenere in vita l’impianto serbo. Serviranno investimenti ed una politica che punti a lanciare un modello di successo. In Serbia potrebbe nascere proprio la futura Fia panda o una versione della panda ancora più grande, in stile mini crossover, da posizionarsi nel segmento B. Non ci resta che aspettare i piani futuri di Stellantis. Seguiteci per aggiornamenti.