Quale sarà il modello che andrà a sostituire la Fiat Tipo odierna? Sembra ormai certo che al suo posto arriverà un crossover, anche elettrico. La data di presentazione potrebbe essere tra la fine del 2025 ed i primi mesi del 2026. L’impresa non sarà facile. La Tipo odierna è infatti un’auto con una gamma di motorizzazioni, allestimenti e carrozzerie ben ampia ed articolata. Inoltre il modello appartiene ad una fascia di mercato economica ed è rilevante per il brand nei mercati dei paesi emergenti (Asia e Medio Oriente).

Il futuro modello dovrà quindi conservare le caratteristiche attuali, proiettandosi nel futuro. La sfida sarà quindi quella di lanciare un’auto bella, spaziosa e dal prezzo competitivo. L’auto sarà elettrica, ma probabilmente conserverà almeno in un primo periodo anche delle motorizzazioni endotermiche elettrificate. Le immagini utilizzate nell’articolo sono dei render del designer Kleber Silva. Non si tratta di foto ufficiali.
Olivier François, CEO di Fiat, in un’intervista all’autorevole testata Auto Express, ha proprio dato informazioni specifiche sull’erede della Tipo. Il modello sarà un suv di segmento C, basato sull’evoluzione della piattaforma CMP. Percui possiamo aspettarci una vettura che potrebbe essere simile per contenuti alle attuali Citroen C4/C4 X o alla Peugeot 408. L’auto sarà comunque economica in maniera da essere apprezzata anche sui mercati emergenti. Ancora François a riguardo.
“La nostra ambizione è presentare solo nuovi modelli elettrici in Europa dal 2024. Ne abbiamo le potenzialità, ma dobbiamo osservare il mercato e ascoltare i clienti. Il costo delle batterie non si sta abbassando così velocemente come ci si aspettava. Se la tecnologia e le infrastrutture lo permetteranno ci faremo trovare pronti. Il fatto di creare un prodotto per più mercati ci permette di prendere tempo e di proporre intanto dei modelli con motore termico. Dobbiamo essere pragmatici”.
Il modello ritarderà l’arrivo rispetto ad un ipotetico arrivo inizialmente previsto per il 2024. Questo per “attendere” un abbassamento dei costi della tecnologia elettrica.
Quindi aspettiamoci un’auto sia elettrica (sui 150-170 CV) con batteria di 50 e 65 kWh ed autonomia tra 400 e 500 km. A benzina avremo probabilmente delle mild hybrid o delle ibride plug-in. Si dovrà puntare a mantenere un prezzo d’attacco di meno di 30 mila euro per l’elettrica e di 22-24 mila euro per l’endotermica.