Marchi generalisti cinesi o con tecnologia cinese, ma europei di assemblaggio, stanno iniziando a farsi sentire sempre di più sui mercati del vecchio continente. E’ il caso di nomi come MG, DR, BYD, Evo, Lynk & Co ed altri che stanno piazzando sempre più commercializzazioni anche in Italia.
PERCHE’ LE CINESI VANNO FORTI?
I fattori di sviluppo di questi brand sono molteplici. La Cina ha iniziato ad imparare a fare il suo onesto lavoro e può contare su una manodopera poco costosa. La tecnologia elettrica non necessita di investimenti esagerati ed è alla portata anche dei paesi asiatici. Sempre in quelle zone, le materie prime (soprattutto metalli) sono abbondanti e meno costosi che da noi. I brand europei hanno alzato in maniera elevata i propri listini, che sono cresciuti proporzionalmente più degli stipendi medi. Il consumatore, quindi, avendo oggi un minore potere di spesa, spesso dirotta le proprie scelte su marchi magari sconosciuti e meno cari di quelli europei.
LA FIAT PANDA E’ AVVISATA
Morale della favola, chi vende auto di fascia economica in Europa sta vedendo aumentare le proprie quote di mercato. Se da ciò i marchi premium sono toccati solo marginalmente, più attenzione devono prestare i costruttori generalisti. Nel 2024 è atteso il debutto della nuova Fiat Panda. Questa vettura diventerà uno dei punti fondamentali per la crescita di Stellantis e di Fiat in primis su scala quanto meno continentale. Ecco perchè la nuova Panda dovrà essere un prodotto cruciale: bello, ben fatto, tecnologico, ma allo stesso tempo economico.
La nuova Fiat Panda nascerà su nuovo pianale STLA Small. Sarà più grande di oggi e la vedremo anche elettrica con probabile doppio taglio di batterie da 37 e circa 50 kWh. Autonomia tra 320 e circa 400 km. Potenza vicina ai 90-100 CV. La volontà sarà quella di vendere il modello elettrico ad una cifra inferiore ai 24-25 mila euro per poter avvicinare alla mobilità a zero emissioni una clientela sempre crescente. La versione a benzina elettrificata punterà a contenere la cifra d’attacco a meno di 17 mila euro. La nuova Fiat Panda, nelle versione base, adotterà soluzioni molto semplici per puntare al sodo. Cerchi in acciaio, carrozzeria mono tinta, interni piuttosto scarni. Non mancherà la tecnologia a bordo con ADAS e connettività all’altezza.