Comincia a delinearsi qualcosa a riguardo del poderoso piano industriale che Fiat metterà in atto per ripartire. La volontà, dalle parole del CEO Francois è quella di farlo in maniera importante uniformando i prodotti su scala mondiale. Per cui sembra probabile che nel corso del prossimo decennio i modelli in arrivo non saranno più differenziati per aree (EMEA, LATAM), ma potrebbero avere la stessa base. A cambiare, eventualmente, saranno solo le motorizzazioni. In Europa sembra probabile che dal 2024-2025 Fiat lancia solo vetture con motorizzazioni elettriche. In Sud America le stesse auto potrebbero essere equipaggiate con propulsori a benzina o bio-etanolo.

Pilastro fondamentale di questa rinascita sarà la nuova Fiat Panda. Il nuovo modello, probabilmente realizzato su scala globale, sarà previsto per sostituire quello attuale qui da noi e la Moby in area LATAM.

La nuova Fiat Panda nascerà come derivata della Fiat Centoventi. Così Olivier Francois, CEO di FIAT, ha dichiarato a Quattroruote.

Nel percorso verso l’elettrico la Fiat andrà con due gambe, come ha fatto finora nel mondo termico. Una delle due gambe è la 500, la citycar fighetta, abbastanza accessibile ma con status. E poi c’è il mondo Panda/Centoventi, che risponde alla mission di Fiat che è quella di essere socially relevant, cioè di avere una responsabilità sociale, e oggi quel che è socially relevant è la transizione ecologica, cioè per il nostro marchio democratizzare l’accesso all’auto a batteria. Ebbene con il passaggio a Stellantis, la definizione delle piattaforme e via dicendo, i tempi si sono un po’ allungati, ma la seconda gamba, che si potrebbe riassumere come ‘l’elettrico per tutti’, sta arrivando”.

Quando sarà fatto il passaggio totale all’elettrico?

Non posso rispondere, se non che abbiamo dichiarato che dal 2024 tutti i lanci che faremo saranno esclusivamente elettrici, cioè non ci sarà una versione termica…, da noi, in Europa. Sì, perché i nuovi lanci saranno anche globali, e questa è bellissima…, questa è una cosa che mi mancava molto, non ero mai riuscito a farla. Cioè, riattrezzare totalmente le linee in Brasile per avere la stessa macchina che va qui e là: a batteria qui, termici là. Certo, in Brasile abbiamo rinnovato completamente la gamma: abbiamo appena lanciato la Fastback, dopo la Pulse, dopo la Argo, dopo la Moby, dopo la Toro, dopo la Strada, nomi da noi quasi sconosciuti, eppure sono le Fiat più vendute al mondo. Ma il sogno era di avere modelli unificati, davvero globali. Purtroppo, mancavano i soldi per dire: sai che c’è, cambiamo tutto e introduciamo una linea di prodotti globale. Ora succederà. Le sinergie e le economie di scala sono pazzesche e ci permettono di finanziare tutta l’operazione”.  

La nuova Fiat Panda potrebbe essere un’auto lunga circa 380-385 cm. Si tratterà di una vettura più grande rispetto ad oggi.

L’obiettivo di Fiat sarà quello di portare l’elettrico alla portata di tutti. Si cercherà quindi di garantire un prezzo d’attacco basso, attorno ai 15-16 mila euro. Alta la possibilità di personalizzazioni. Anche la versione base comprenderà un equipaggiamento completo, per abbassare il prezzo saranno essenziali tutti quegli equipaggiamenti fatti per abbellire l’auto, come cerchi, vernice, finiture, etc.

La volontà è inoltre quella di garantire all’auto un’autonomia quanto meno “decente” attorno ai 400 km (almeno nella versione top di gamma). Questo perchè la nuova Fiat panda dovrà essere una vettura da città, ma anche adatta alle trasferte.

Avremo ulteriori dettagli sulla vettura entro fine 2023. L’auto poi uscirà a fine 2024, con vendite nella prima metà del 2025.