La nuova nata dell’omonima officina già è sulla bocca di tutti. Alcuni direbbero prendete una vecchia Giulia, e restauratela per i tempi odierni. Beh loro sono voluti andare totalmente controcorrente. La nuova Giulia Erre Erre nasce da una Alfa modernissima, la stilosa Giulia lanciata nel 2015.

La Giulia del futuro

Linee del passato, ma ingegneria del futuro. Questo nuovo “restyling” della vettura di Alfa è molto affascinante e s’ispira al modello ormai entrato nella storia dell’automobile.

Presentata dall’Officina Erre Erre Fuoriserie la nuova vettura fa girare la testa, quasi da rimpiazzare l’attuale auto in vendita nei concessionari, ripeto quasi però.

L’esterno vede riprendere le storiche linee della Giulia del 1962. Fari tondi a scalare. Cofano corto che scende. Posteriore squadrato. E una chicca estetica molto bella sono i cerchi ricavati dal pieno. Se si ha un occhio più attento e esperto si capisce che sotto è una “moderna”. Soprattutto lateralmente le somiglianze sono molte con l’attuale Alfa. Le migliorie del nostro periodo sono varie. Molta fibra di carbonio per migliorare le prestazioni. E sul retro abbiamo anche un estrattore di modeste dimensioni con un doppio scarico nel mezzo.

La parte delle sospensioni e dell’assetto non è stata minimamente modificata o migliorata. La Erre Erre monta il setup della vettura di serie. E anche per questo possiamo beneficiare di tutte le novità, in termini di sicurezza, che vengono montati su quell’auto.

Il motore

La Giulia Erre Erre monta sotto il cofano, dotato di due prese d’aria agli estremi, un gruppo propulsore da 2900 cc di cilindrata con layout V6 che sviluppa ben 510 CV. Questo motore è lo stesso della Giulia Quadrifoglio venduta dall’Alfa Romeo oggi. Infatti, accoppiata a quest’ultimo abbiamo un cambio automatico a 8 rapporti. Il tutto spinto da una trazione posteriore, in perfetto stile storico della casa.

Quanto costa l’Alfa Romeo Giulia Erre Erre?

Questa auto sarà venduta in un numero di esemplari limitati, solo 99. Di conseguenza ci sarà sicuramente un’attenzione ai dettagli maggiore e saranno ognuna unica nel suo genere, però il prezzo non è quello di un’utilitaria. La Giulia costa, per i primi dieci fortunati che se l’aggiudicheranno, 196.207,26 euro ai quali però va aggiunto il prezzo dell’auto così detta “donor” – in pratica la Alfa Romeo Giulia venduta normalmente nei concessionari. Per tutti gli altri il prezzo sarà di 245.000 euro, con sempre l’aggiunta del costo della donor car.