Il 6 settembre 1925 nasceva in Sicilia uno degli uomini che avrebbero portato al successo il poliziesco in Italia; si tratta di Andrea Camilleri, da tutti conosciuto come il “papà” del commissario Montalbano. Lo scrittore però è arrivato alla scrittura di questo particolare genere relativamente tardi, nel 1994, anno in cui pubblica “La forma dell’acqua”. Camilleri aveva già sessantanove anni ed aveva già fatto di tutto: sceneggiatore e regista teatrale, insegnante all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica, produttore in Rai di sceneggiati di successo.
E’ però la collana sul commissario Montalbano che lo consacra al grande pubblico; la serie è composta da una trentina di libri tra romanzi e raccolte di racconti. Proprio quest’anno sono vent’anni dalla nascita di questo filone di estremo successo. Si tratta però di un successo inaspettato perché in italia non c’è mai stata una tradizione letteraria di genere poliziesco come in Francia o in Inghilterra.
Camilleri nei suoi romanzi non ha semplicemente raccontato di omicidi ed indagini bensì ha creato un vero e proprio poliziesco “all’italiana” così come Manuel Vázquez Montalbán plasmò quello “alla spagnola” con la serie sull’investigatore Pepe Carvalho. Il nome del commissario Montalbano infatti è proprio un omaggio allo scrittore spagnolo.
Esistono alcune caratteristiche simili tra i due investigatori; entrambi infatti sono amanti della buona cucina, hanno relazioni complicate con le donne e sono fortemente legati alla loro terra, la Sicilia per Montalbano, Barcellona per Carvalho. La particolarità dei romanzi di Camilleri sta proprio nella vicinanza alla sua terra, la Sicilia, che diventa parte integrante delle vicende nell’ambientazione, nel cibo e soprattutto nella lingua, un italiano fortemente contaminato da quella del posto.
Grazie alla serie su Montalbano, Camilleri ha ricevuto molte onorificenze tra cui l’ultima proprio quest’anno a Barcellona, ovvero il IX Premio Pepe Calvalho. Il più grande riconoscimento per lo scrittore è probabile però sia l’eccezionale numero di copie vendute in questi vent’anni in un paese come l’Italia in perenne crisi del libro, che non ama leggere e non ama i polizieschi. Montalbano e la sua ambientazione “familiare” è entrata nel cuore di migliaia di lettori divenendo con buona probabilità il più grande fenomeno editoriale made in Italy degli ultimi vent’anni.
[Cover Credits: Andrea Camilleri]