Invecchiare si ma solo per la data registrata da un funzionario pubblico sulla carta d’identità. Salire agli alti vertici del mondo della musica, cadere poi rovinosamente fra eccessi, gossip estremo, tritacarne mediatico e rialzarsi quasi miracolosamente. Essere un’icona e sopravvivere a tempo e orde di paparazzi e critici. Ancora tu? Ma non dovevamo rivederci più? Domanda più che lecita se si pensa a Britney Spears. È dal 1999 che cavalca le onde dello spettacolo mondiale e partecipa ai Teen Choice Awards 2015 continuando a riscuotere successo e ricevendo premi, s’intende. Un fenomeno che aveva davvero rivoluzionato il mondo del pop quando con il video di …Baby one more time, vestita da liceale tutto pepe, aveva conquistato pure il mercato internazionale.

La manifestazione che si tiene a Los Angeles ogni anno, è un piccolo test o meglio una cartina tornasole per chi intende capire a fondo il riscontro di pubblico super giovane e il successo di un determinato artista. È risaputo che gli adolescenti americani soprattutto, siano quelli che fanno muovere di più (e ancora) il mercato discografico e quello che gravita intorno. Per comprendere ancora di più quindi il vero fenomeno Britney, è curioso leggere i nomi degli altri premiati ai Teen Choice. L’onnipresente boy band degli One Direction rimane la migliore secondo i giovani americani che gli regalano ben otto premi. Poi gli attori di Pretty Little Liars e The Vampire Diaries passando per Vin Diesel e Ellen DeGeneres.

fonte foto: Ansa
fonte foto: Ansa

E poi lei, Britney Spears. Passano gli anni e lei rimane. Un fenomeno nel vero senso della parola, capace a quanto pare di rinascere come un’araba fenice, dalle proprie ceneri. Un fenomeno più unico che raro perché non è certo la prima star a cadere rovinosamente nel trash, nell’esagerazione, nella droga e nella storia di un matrimonio decisamente poco felice, culminato con l’affidamento al padre. Kate Moss ne sa qualcosa. Però è certo che la gente, il pubblico, i fan, delle volte sono pronti a dimenticare o meglio si direbbe quasi a perdonare e succede quello che è successo ripetutamente a Britney Spears, “salvata” quest’ultima volta dalle nuove generazioni e dall’intuizione di duettare con una reginetta dei giorni nostri: Iggy Azalea.

La Principessa del pop, soprannome che si è guadagnata grazie alla fama derivante dal successo internazionale e non solo a stelle e strisce, è in grado di essere a distanza di quattordici anni, influente. Essere infatti considerata ancora come fenomeno da premiare e far presenziare in un contesto del genere, che ha come votanti solo teenager americani, è indubbiamente un fatto che fa riflettere. I giovani ragazzi di oggi hanno conoscenza della vita della giovane Britney? Oppure nella sua carriera, la bionda della Louisiana, è stata così stratega da aver conquistato via via almeno due generazioni di giovanissimi facendo dimenticare alcuni eccessi pericolosi? O forse entrambi?

credits foto: REUTERS, Mario Anzuoni
credits foto: REUTERS, Mario Anzuoni

Britney ha avuto come icone di riferimento Madonna e Janet Jackson, due che non possono che essere annoverate come influencers del pop, del costume e maestre di spettacolo a tutti gli effetti. In pochi non ricorderanno il colpo di teatro offerto ai milioni di telespettatori del Super Bowl, il seno scoperto della sorella di Michael o le mille provocazioni di Madonna (vogliamo parlare del bacio saffico fra Madonna e Britney?). Si perché quello che è chiaro è che Britney ha saputo giocare a modo suo le sue carte offerte dalla buona sorte. Coincidenze, giochi del destino e spettacolo che hanno aiutato a costruire il personaggio. Personaggio duraturo che scherza col fuoco. Però può essere tutto merito del suo talento, del suo modo di scalare le classifiche, rinascere e ripresentarsi?

Nel 2015 le cose sono ben diverse da quel lontano 1999 quando davvero Britney Spears divenne il simbolo di anni che stavano iniziando a cambiare, quando i teen idol ancora non erano in voga come oggi. Negli ultimi anni il fenomeno dei talent ha dato un’impennata positiva ai fenomeni da teenager, ha aiutato insomma a risollevare le sorti dei giovani che si avvicinavano al mondo della discografia e gli One Direction sono l’emblema di questo fenomeno. Un altro fenomeno dei giorni più recenti è sicuramente Miley Cyrus che ha fatto della trasgressione esagerata e potenziata, il marchio che più la contraddistingue, ricordando per certi versi proprio Britney, anche lei figlia di Disney.

Stupisce allora che ad oggi Britney Spears possa essere eletta come icona di stile dai teenager di questo momento. Britney ha segnato un genere e un modo di proporsi al pubblico, fra tour internazionali, copertine piccanti o imbarazzanti e momenti di scandalo come la rasatura quasi in diretta a fronte paparazzi. Insomma, Britney resta e Oops! I did it again, si, l’ha fato ancora e ha vinto prendendosi forse qualche rivincita, l’ennesima di una lunga carriera e a noi non resta che chiederci se davvero la Britney che cantava in quel video vestita da liceale con treccine e minigonna, sia la stessa di oggi, ovvero se sia davvero quell’icona in un tempo diverso nel quale oggi i teenager di quell’epoca sono adulti mentre lei…no.

[fonte foto cover: www.britneyspears.com]