È colpa di Walt Disney se le donne sognano il Principe Azzurro
Le bambine crescono sognando favole e castelli, sospirando davanti al principe azzurro sul cavallo bianco che bacia e salva l’amata o davanti al meraviglioso abito di Cenerentola. La giovane, bella e ambiziosa Kate Middleton è diventata una vera icona, come Lady Diana resta un mito per le over 35. Insomma è evidente che il mito principesco è ancora vivo e vegeto nei sogni di noi donne.
Nell’epoca dell’indipendenza femminile, dei matrimoni in calo, delle donne manager e della fecondazione eterologa, le protagoniste delle favole o dei romanzi di successo non sono spregiudicate donne in carriera, ma fanciulle romantiche e sognatrici, che lottano per sopravvivere nella nuova società che le vuole indipendenti e forti, che alla fine vogliono l’amore di un uomo.
Com’è la donna del nuovo millennio? Concreta, sicura e autonoma. Dopo avere capito che il principe azzurro non esiste si è evoluta. Ma se le donne amano questi generi romanzati e ne decretano il successo, evidentemente nell’intimo è un pò così che si sentono. Eppure si continuano a sfornare luoghi comuni sulle ragazze moderne come spregiudicate combattenti solitarie e senza cuore.
Qual è insomma la verità? Cenerentole represse o manager in carriera? Probabilmente tutt’e due: è solo che anni di diritti negati hanno scatenato un bisogno di recuperare, che adesso confonde le idee. E le donne, per trovare quello che davvero sentono di essere, hanno bisogno di fare esperimenti, e provare anche ruoli che non gli appartengono davvero.
Cercasi principe azzurro. Astenersi perditempo
Siamo romantiche, che ci vogliamo fare, talmente tanto che baciamo pure i ranocchi! L’uomo cavaliere, che apre la portiera dell’auto o che prima di sedersi a tavola porge la sedia, appartiene a una razza in via d’estinzione. Non esiste il principe azzurro perfetto, ma non possiamo farci niente: in fondo crediamo ancora alle favole.
Tutte sogniamo questo fantomatico Principe Azzurro sul cavallo bianco, che nel XXI secolo si è trasformato nel principe vestito Armani con tanto di Ferrari. Voliamo con l’immaginazione e i nostri sogni si popolano di miliardari o supereroi, che si innamorano perdutamente di noi, mentre distratte e buffe carichiamo le buste della spesa in macchina. Non è colpa nostra, siamo fatte così ed anche se ormai siamo costrette a essere manager o imprenditrici, nel nostro cuore un posto per la magia ci sarà per sempre.
Le donne sognano il principe azzurro e poi scelgono il pirata
Però, noi donne, almeno una volta nella vita, scelgliamo di mandare all’ortica la tranquillità e la serenità che deriva dallo stare con una persona sensata per complicarci la vita dietro a qualche bad boy. In nome poi di cosa? L’origine di questo stravagante fenomeno è una lettura sbagliata dell’amore romantico che ci porta ad arrivare a una visione distorta dell’amore. Quindi, se non c’è sofferenza, lacrime, qualche ostacolo da superare, non è vera passione, lo diceva pure Marco Ferradini nella sua canzone Teorema.
I Sondaggi
Il 50% delle donne tra i 25 e i 55 anni, spera di incontrare il principe azzurro. E non parliamo di qualità morali, o del ragazzo della porta accanto. Parliamo proprio di principi, con tanto di sangue blu. A confermarlo è un’indagine condotta dall’Osservatorio Donne e Qualità della vita su 500 donne tra i 25 e i 55 anni, mirata ad analizzare le attuali strategie di conquista.
Le donne di questo decennio desiderano un ritorno al principe azzurro, un uomo che sappia essere galantuomo, acqua e sapone, semplice ed educato, in grado di coinvolgerle e capirle. Insomma: l’uomo dei sogni. Quest’altra indagine, condotta raccogliendo il parere delle donne su Internet, grazie all’interazione e al monitoraggio delle più importanti community dedicate alle donne e sui più famosi social network, ha coinvolto circa 2.700 utenti-donne tra i 25 e i 55 anni.
Dall’indagine emerge che per le donne l’uomo non deve solo essere bello e presentabile tanto da far invidia alle amiche, ma deve rivelarsi un compagno con cui poter dialogare e discutere dei propri problemi, galante, affascinante, attento alle piccole cose ed intraprendente. Tra gli atteggiamenti degli uomini che le donne sembrano non digerire, spiccano invece l’egocentrismo, la superficialità, ma anche l’eccessiva cura del corpo. Non mancano però le donne che preferiscono ancora il “macho” all’uomo tenero tutto coccole. L’uomo di oggi, però, agli occhi delle donne appare ancora troppo indeciso e infantile.
Diciamoci la verità: in fondo ci sentiamo tutte un po’ principesse, in cerca del nostro principe azzurro dei sogni.