Settant’anni e non sentirli. Per Gianni Morandi l’età che avanza non sembra affatto essere un problema. Nuovo album in arrivo sotto l’albero di Natale, partecipazione a Zelig con Geppi Cucciari, presidenza del Bologna Calcio fino a qualche giorno fa. Una vita a cento allora, come diceva uno dei primi successi di una carriera che dura da oltre mezzo secolo.
È passata una vita dal quel 1962, anno in cui si affacciò al grande pubblico. Allora la radio era un mezzo di comunicazione ancora molto in voga nonostante il boom dei televisori in casa. I ragazzi dell’epoca ascoltavano le canzoni da qui, al massimo dal jukebox o dal giradischi, per chi lo aveva in casa. Niente lettori mp3, niente Youtube, niente Spotify, Deezer. Nessun social network. Sembra un’altra era geologica, invece, sono passati poco più di 50 anni.
Un artista con una carriera così lunga può anche dirsi soddisfatto a un certo punto della sua vita. La maggior parte si ritira, altri fanno gli schivi, alcuni ci provano ancora pensando che i gusti musicali siano rimasti fermi nel tempo, pochi, davvero pochi riescono a cogliere pienamente tutte le opportunità che la modernità può offrire oggi. Pochi, il migliore di questi in Italia è ancora Gianni Morandi.
Non ci sono Adriano Celentano, Massimo Ranieri, Umberto Tozzi, Fausto Leali o Rita Pavone che tengano oggi. Lui, Gianni Morandi, ha un altro passo. Loro, grandi artisti, anche oggi ma lui è abilissimo a sfruttare al meglio i social ed è il migliore nella gestione del rapporto con i fan. In particolare, ci riferiamo al fenomeno Gianni Morandi su Facebook. Una pagina fan da quasi un milione e centomila “Mi piace” con interazioni che fanno tremare tanti social media manager.
Chi si chiede dove sia il trucco di tanto successo nei social per Gianni Morandi nota come le mille ipotesi legate agli investimenti, alle strategie social, ai lanci di nuovi prodotti musicali vanno facilmente a farsi benedire. Probabilmente dietro la pagina fan di Morandi ci sarà qualcuno, che sia il figlio di Morandi o il più grande esperto di social vivente sulla penisola italiana ma il principale valore aggiunto di questo fenomeno è lo stesso Gianni Morandi.
La gente va sulla pagina di Gianni Morandi perché vuole vedere Gianni Morandi nella sua quotidianità, niente di più semplice ma allo stesso tempo estremamente efficace. Se guardate bene, i contenuti sono immediati, simpatici, intelligenti. Una foto, una breve didascalia con toni sempre da grande amico, ed ecco che piovono decine di migliaia di “Mi piace”, caterve di condivisioni e migliaia di commenti.
Una pagina che i fanatici della lingua inglese in ogni dove definirebbero “friendly”, perché Morandi ci racconta un giorno i fatti della sua tranquilla vita quotidiana in paese, un altro giorno di una sua nuova iniziativa a livello musicale e un altro ancora commenta con la solita aria da bravo ragazzo un fatto avvenuto nel nostro Paese. Tutto, sempre con toni concilianti, rispondendo spesso anche ai commenti dei suoi fan con frasi semplici, tanti “grazie”, vagonate di “abbracci” e una buona dose di autoironia grazie alla quale riesce a destreggiarsi molto bene alle critiche e alle tante leggende metropolitane sul suo conto.