Tra critiche e polemiche è tutto pronto a Milano (o quasi) per l’inizio di Expo 2015, l’evento più atteso e più chiacchierato degli ultimi anni che si terrà nella città lombarda dal 1 maggio al 31 ottobre 2015. Tra ruspe ancora al lavoro e padiglioni incompleti, prezzi gonfiati e lavoratori sfruttati, l’esposizione universale si sta posizionando sulla linea di partenza per aprire le sue porte al mondo intero per sei lunghi mesi. Un periodo durante il quale Milano sarà non solo sotto i riflettori nazionali e internazionali, ma diventerà un enorme piatto in cui cibo, design e fashion si mescolano per soddisfare uno dei sensi prediletti dell’evento: il gusto.

Expo 2015 sperimenta infatti il gusto a ogni livello, declinandolo nelle sue principali dimensioni: dal cibo al design, l’esposizione privilegia durante questa edizione anche il settore moda, che ha reso l’evento fonte di ispirazione per collezioni davvero speciali, in grado di rappresentare l’eccellenza della creatività e della qualità produttiva Made in Italy. E non poteva essere altrimenti. In qualità di capitale della moda, Milano si mostrerà al mondo intero in tutte le sue sfaccettature come una grande vetrina che vuole presentare i suoi prodotti migliori, quelli che caratterizzano un Paese che cerca di rinforzarsi a partire dalle proprie radici. La moda è da sempre uno dei fiori all’occhiello del Made in Italy e un’occasione così non poteva non farsi palcoscenico di sfilate, collezioni ed eventi in grado di evidenziare nuovamente l’altissima qualità del settore artigianale italiano.

Fonte: Expo2015.org
Fonte: Expo2015.org

Non a caso sarà proprio Giorgio Armani ad aprire Expo 2015 con la sfilata della sua linea di alta moda Privé. Lo stilista, neo Special Ambassador dell’evento terrà quella che è stata definita la più grande sfilata mai organizzata in occasione dei 40 di attività della sua casa di moda. La soirée di moda di Re Giorgio sarà solo l’anteprima di un evento che dedicherà importanti capitoli al settore moda, come confermato anche da Jane Reeve, l’A.D. della Camera della Moda. “Lo scopo è quello di promuovere il sistema economico della moda italiana, in particolare quello lombardo, caratterizzato da un tessuto di piccole e medie imprese che rappresentano l’eccellenza della creatività e della qualità produttiva Made in Italy. Ma soprattutto creare sinergie tra giovani creativi e designer del territorio lombardo e le PMI della moda, per raccogliere le sfide dei brand emergenti, nell’ottica di un rafforzamento del sistema moda che proprio all’Expo troverà grandi spazi di promozione internazionale nei mercati emergenti“. Anche Mario Boselli, presidente della Camera nazionale della moda italiana, ha dichiarato l’intenzione del suo apparato organizzativo all’interno delle mura dell’Expo di portare i visitatori direttamente nelle fabbriche della moda, per vedere e toccare la nascita dei prodotti d’eccellenza made in Italy.

Fonte: Swatch.it
Fonte: Swatch.it

Expo 2015 è diventato inoltre fonte d’ispirazione per numerose collezioni di abbigliamento e accessori. Cibo e tradizioni italiane sono state cucite ad hoc su tessuti e pelli, reinterpretate in chiave vintage tra gonne, maxi pull, borse, scarpe e bracciali dal sapore mediterraneo, che sanno di pasta e pizza con toni accesi, evocativi e pop. I chicchi di riso sono così i protagonisti dei foulard in edizione limitata della capsule collection di Salvatore Ferragamo, mentre Braccialini lancia una borsa per l’Expo. Un omaggio a Milano con una borsa dedicata alla città e ai suoi luoghi più rappresentativi. Rosato invece ha realizzato una collezione di charms ispirati proprio alla pasta, mentre Landi Fancy ha creato una collezione in edizione limitata che riporta la mappa della metropolitana milanese punteggiata da lime, in linea con il tema dell’alimentazione. Swatch invece ha siglato una vera e propria partnership con Expo 2015, realizzando e inaugurando il Time Keeper ufficiale che segna il conto alla rovescia alla data di inizio su un luminoso orologio-totem, presentando per l’occasione la collezione Mediterranean Dolce Vita, quattro orologi dedicati al tema del cibo e della buona tavola.

Fonte: 10x10AnItalianTheory.it
Fonte: 10x10AnItalianTheory.com

Cibo e moda si incontrano dunque ancora una volta all’esposizione universale, diventano un binomio importante per la discussione e la sensibilizzazione anche su un altro fronte, quello della eco sostenibilità. Accanto al tema centrale dell’alimentazione e del nutrimento del Pianeta, Expo si prefigge anche l’obiettivo di far conoscere al mondo l’Italia e le sue potenzialità e invitare alla riflessione su un tema di fondamentale importanza per la salute e la salvaguardia dell’ambiente: la moda ecosostenibile. Il settore fashion è infatti da sempre uno dei grandi responsabili dell’inquinamento globale a causa dei processi di produzione e distribuzione. L’invito sarà quello di sperimentare nuove metodologie al fine di ridurre l’impatto ambientale che la nostra generazione, consumista per eccellenza, produce.

Credits Cover: 10x10AnItalianTheory.com