Veronica Ciccone alias Madonna riesce ad avere ancora a distanza di anni un appeal tale da far discutere di sé per giorni e giorni. Galeotta fu un’intervista (chiamiamola intervista) che è andata in onda su RaiTre domenica 8 marzo, in una di quelle trasmissioni che da anni fa scuola per una televisione tutta cultura e approfondimento targata Fabio Fazio e un autorato di tutto rispetto, basti pensare a Michele Serra. Una domenica sera non qualunque va in onda una diva che non si può relegare a mera diva pop perché di fatto è una diva a tutto tondo. E fa discutere da sempre.

Cos’ha colpito a tal punto gli italiani da farne motivo di discussione per giorni? Si, un’intervista. Madonna riesce ancora dopo migliaia di interviste a usare le parole a suo favore, a usare l’intervistatore, il microfono, a giocare con gli sguardi. L’ospitata da Fazio inizia con una canzone tratta dal nuovo album e lei senza troppi fronzoli, quasi statica, incanta. Quando Fazio si avvicina per iniziare la conversazione, sono tutti col fiato sospeso: sano timore per una leggenda vivente. Ma soprattutto ci si domanda come il re dei salotti per bene, più chic che radical ultimamente, possa maneggiare Madonna.

credits foto: www.corriere.it
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Charme, sensualità, provocazione e Madonna è a suo agio. Sibila al microfono, si siede sul bracciolo della poltrona, si fa seria quando serve e non ammicca, mai, ma sembra invogliata a dialogare col pubblico che ha di fronte scordandosi di quello a casa. Fenomenologia di una diva pop: eterea, a nessuno in fondo importa quanti anni abbia Louise Veronica Ciccone, ma pur sempre pop, legata cioè a un modo di fare musica che non sia semplicemente popolare ma originale pur senza abbracciare troppe tendenze lontane dal tipo di musica che da anni la rende protagonista di radio e classifiche mondiali. Trasformarsi si ma senza perdere di vista il punto di partenza: Madonna ha saputo rendersi sempre riconoscibile senza creare il post effetto lifting in voga negli ultimi tempi (ultima vittima Maradona).

Parlare di libertà con Madonna? Perché no, purchè non si inizi a tessere trame troppo complicate, intellettualmente lontane dal suo essere icona pop e forse Fazio è andato oltre. Difficile dialogare su piani diversi, difficile ma non impossibile. Puntare su Frida Kahlo e Tamara De Lempicka l’8 marzo permette a Madonna di tirar fuori l’anima di artista che gioca e molto con il proprio aspetto da sempre, dagli anni ’80 capelli corti, agli anni ’90 in versione dark con Frozen, a oggi con femminilità e libertà di espressione del momento in un abito fasciante. Quindi si può permettere di zittire Fazio e il pubblico quando sviscera il suo vissuto di donna che non aveva le stesse libertà di un uomo eterosessuale, ci tiene a precisarlo.

credits foto: www.madonnarama.com
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Sono però 15 anni che Madonna non partecipa a un programma televisivo italiano per un’intervista e ci si domanda se è la televisione italiana a non soddisfarla e a non essere in grado di offrirle la cornice giusta (sulla carta quella di Che Tempo che fa poteva esserlo) oppure se Madonna stessa crede che in Italia il pubblico sia da ammaliare in un altro modo. Per esempio con colpi di coda, frasi che ripete in alcune interviste parlando del suo legame con le origini. Che non è pizza, pasta e mandolino, almeno questo le va riconosciuto. È chiaro però che chiedere a Madonna della sua giornata tipo, non la invoglierà probabilmente a cambiare il suo modus operandi in Italia.

Veronica Ciccone ha un’età indefinita, si trasforma nel tempo, segue e anticipa le mode e i gusti del target che la segue e che cresce con lei, e quelli che non la seguono ma che ne vengono comunque influenzati. Il segreto di Madonna rimarrà probabilmente indecifrabile ma è anche vero che qualche traccia la si può scovare. Uno degli ingredienti è sicuramente la capacità di provocare senza limiti. È così in grado di giocare che delle volte anche una caduta dal palco fa sospettare che dietro ci sia addirittura un’operazione pubblicità. Più di recente Madonna ha giocato su uno degli aspetti che più la ispirano: la sessualità.

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Ospite di una trasmissione francese simula un atto di autoerotismo. Certo, da Fazio non avrebbe potuto osare tanto, ma è incredibile come Madonna sappia davvero dosarsi, essere capace di apparire, regalare in ogni occasione, un lato diverso di sè. Su RaiTre parla di libertà, di cattiva ragazza si ma anche estremamente romantica, dal cuore ribelle ma col pensiero ai figli. Madonna usa poco i social e in molti calcano su questo aspetto che non è al passo con i tempi. Ma Madonna non è mai stata al passo con i tempi: li ha sempre anticipati. E del resto se Michael Jackson fosse ancora vivo, nessuno si stupirebbe se non partecipasse attivamente su Twitter. Se ti chiami Madonna, se sei la regina indiscussa del pop, non ne hai bisogno.

Gli attori di Hollywood usano molto i social e anche alcune star internazionali. Ma nessuno di loro ha costruito un impero così duraturo nascendo in tempi in cui anche solo cantare “Like a virgin” creava scandalo. Lady Gaga, a cui spesso si tende ad accostare Madonna, è entrata nel mondo pop quando il pubblico era già stato addomesticato in un certo modo. Il successo di Madonna rimane indelebile e non si scalfisce ma si trasforma insieme a lei. Impossibile perciò cambiare canale, ma difficile credere che si concederà molto presto dopo la faccia contrita al sol vedere le mimose. Come darle torto.

[Fonte cover: www.datamanager.it]