Andranno tutti in Mona? Non è una battuta ma un qualcosa che, in maniera molto ipotetica, in un futuro non proprio prossimo, potrebbe avverarsi. Nascerà, infatti, alla fine del 2023 la partnership tra i colossi cinesi di Xpeng e Didi che daranno vita al progetto Mona, una vettura low cost che potrebbe vedere la luce tra la fine del 2023 ed i primi mesi del 2024.
La notizia è stata riportata dal sito di informazione motoristica Carnewschina al seguente link:
Xpeng acquisterà quote e porterà avanti progetti di ricerca e sviluppo insieme al partner Didi. La volontà è quella di far nascere il progetto un veicolo elettrico intelligente e compatto. La produzione di massa è prevista per il 2024 ed il posizionamento sul mercato sarà ad un prezzo di circa 150.000 yuan, pari a 20.500 dollari (19.000 €). Le auto con il marchio Xpeng, ad oggi, hanno un prezzo di oltre 200.000 yuan.
Sulla base della delle ultime dichiarazioni, Xpeng emetterà inoltre circa il 5% delle sue azioni ordinarie di classe A, pari a 5,835 miliardi di HKD (744 milioni di dollari). L’emissione avverrà in quattro fasi. Nella prima fase, verrà utilizzata buona parte del capitale stanziato, quando le attività di Didi e la ricerca e sviluppo verranno trasferite a Xpeng. Dopo l’inizio della produzione di massa e le prime consegne, verranno utilizzata una seconda tranche. Nella terza fase, Xpeng emetterà nuovi fondi dopo che le consegne della nuova vettura avranno raggiunto le 180.000 unità, mentre gli ultimi soldi saranno messi a disposizione dopo la consegna di altre 180.000 unità di Mona.
Secondo quanto riportato dai media locali, la Mona sarà un modello completamente inedito e di piccole dimensioni. Avrà capacità di guida autonoma migliorate e sarà dotato di ADAS di ultima generazione. Il suo debutto ufficiale è previsto nel quarto trimestre di quest’anno. Il CEO di Xpeng ha affermato che l’auto sarà destinata al mercato del ride-sharing ed ai privati, specie per uso cittadino.
Ad oggi non è previsto l’arrivo della Mona in Europa, quindi neppure in Italia. Certo è che se quest’auto dovesse sbarcare nel Belpaese, andare in Mona non sarebbe più un epiteto “colorito”. In Veneto dove la parola Mona assume un significato particolare (lo spiega il dizionario Treccani al seguente link), l’auto potrebbe diventare un successo.