Una gamma più ampia di vetture derivate dall’Alfa Romeo Giulia sarebbe stato quello che molti appassionati ed il mercato in generale avrebbero richiesto. Se ci fossero state più varianti di carrozzeria a listino, sicuramente questo modello avrebbe dato del filo da torcere ad avversarie come la BMW Serie 3, l’Audi A4 e la Mercedes Classe C.

Nella carriera dell’Alfa Romeo Giulia sono mancate le versioni station wagon (Sportswagon per gli alfisti) e coupè o GTV. Una piccola fetta di clienti avrebbe invece voluto una variante a due volumi, allungata rispetto ad un’Alfa Romeo Giulietta, con lunghezza di circa 450-455 cm. L’auto avrebbe avuto un look del tutto simile alla normale Giulia all’anteriore ed un profilo più sportiveggiante e senza coda nella parte posteriore.

Ecco come il designer Ascariss Design ha immaginato la Giulia hatchback. Ovviamente si tratta di un render non ufficiale, preso dal blog dell’artista. Inseriamo di seguito il link alla fonte:

ALFA ROMEO GIULIA HATCHBACK RENDER

L’Alfa Romeo Giulia proposta nell’immagine di copertina presenta già il look rivisto che la Giulia “normale” dovrebbe assumere entro la fine dell’anno con il restyling che tanti stanno aspettando. L’estetica anteriore ricorda il nuovo corso stilistico inaugurato dal suv Tonale, che, proprio da inizio giugno sarà finalmente ordinabile.

Molto bello il cofano dotato di prese d’aria. La versione mostrata in foto è quella top di gamma, vale a dire la Quadrifoglio Verde. Ci piacerebbe vedere a listino questa hatchback fantasticando con le motorizzazioni, con la speranza di vedere una gamma elettrificata (almeno mild hybrid) ed una top di gamma ancor più potente rispetto ad oggi. E se il 2.9 litri della GTAm da 540 CV diventasse il nuovo propulsore di serie per la QV? Noi lo speriamo. Per ora non rimane che rifarci gli occhi con questa foto. Non è in previsione infatti nessuna nuova variante di carrozzeria per l’Alfa Romeo Giulia