La media cilindrata della casa di Noale, fin dal suo esordio ha suscitato attenzione agli addetti ai lavori e agli appassionati.
Aprilia RS660 è interessante per vari aspetti, il primo dei quali è certamente la dotazione tecnica che per totalità e raffinatezza non ha eguali nella sua categoria.
La casa di Noale dopo la sua prima partecipazione al Campionato Motoamerica, che ha dominato, ha voluto presentare una livrea davvero speciale ma soprattutto a un numero di esemplari (1500) che ne fanno un pezzo pregiato.
Una livrea speciale a stelle e strisce che celebra il trionfo della media sportiva italiana nel prestigioso campionato USA, dedicato alle bicilindriche di media cilindrata
Aprilia RS 660 Limited Edition vanta anche un equipaggiamento di serie che riprende alcuni dei contenuti “racing” della versione da competizione che non ha avuto rivali nella Twins Cup, centrando 10 vittorie su 13 gare disputate.

L’indole sportiva di Aprilia RS 660 Limited Edition è evidenziata dal copri codino monoposto, che elimina la sella passeggero esaltando il design filante del posteriore.
La sella passeggero è fornita a corredo della moto, che mantiene l’omologazione biposto.
Il cupolino maggiorato assicura una migliore protezione del pilota dall’aria, sia in strada sia in circuito, ed è presente anche il software che consente di settare il cambio quick shift in configurazione rovesciata.
Il motore è sfruttato come elemento portante e contribuisce a formare una struttura compatta, leggera e rigida.
Il bicilindrico frontemarcia di ultima generazione, piccolo e leggero, è figlio dell’esperienza acquisita sul potente V4 Aprilia.
Da questo riprende la filosofia costruttiva ed i concetti tecnici di base.
La fasatura degli scoppi a 270° permette di ottenere quel carattere e quella grinta tanto amati dai motociclisti.
In tal modo, a seconda delle esigenze il cambio può essere configurato in totale autonomia, senza sostituire alcun particolare della moto, in versione stradale o rovesciata.
La cavalcata vincente di Aprilia RS 660 in MotoAmerica
Pochi mesi dopo aver debuttato in terra americana su una delle strisce d’asfalto più iconiche del mondo, il percorso di Big Sur in California, guidata dal recordman della Pikes Peak su Aprilia Tuono V4, Rennie Scaysbrook.

Aprilia RS 660 è stata immediatamente protagonista di una storia sportiva esaltante.
Omologata giusto in tempo per l’inizio del campionato Twins Cup 2021, la bicilindrica italiana ha subito conquistato le prime tre posizioni nella gara inaugurale sul circuito di Road Atlanta.
Un inizio folgorante e per certi versi inatteso, a cui è seguita una cavalcata vincente: 10 vittorie totali su 13 gare disputate, a cui si aggiungono altri 16 podi (9 secondi, 7 terzi posti) e 6 pole position.
Alla prima, straordinaria tripletta ne sono poi seguite altre, sullo storico circuito di Laguna Seca e in entrambe le gare corse in New Jersey.
Cinque delle 10 vittorie complessive sono state ottenute da Kaleb De Keyrel, laureatosi campione Twins Cup 2021 in sella alla Aprilia RS 660 preparata dal team Robem Engineering.
Gli altri successi sono stati firmati da Jody Barry, Cory Ventura, Anthony Mazziotto (due vittorie) e il nostro Italiano Tommaso Marcon.
Aprilia RS 660 si è confermata perciò una moto capace di vincere su circuiti estremamente diversi e con piloti dalle caratteristiche di guida differenti.