Oltre all’importante offensiva di segmento C che vedremo tra 2024 e 2026 (Duster, Bigster e probabilmente una compatta di medie dimensioni), il brand dacia pensa già oltre. Sono spuntate in rete le prime informazioni ed i primi bozzetti della futura Dacia Sandero, il cui debutto è atteso per il 2028.
Le informazioni utilizzate nell’articolo sono state prese da quanto riportato dall’autorevole testata di informazione motoristica francese “L’Argus” di cui inseriamo di seguito il link:
Nel precedente link sono riportate anche le prime immagini, sotto forma ovviamente ancora di bozzetti digitali. La volontà è quella di lanciare la futura generazione di Dacia Sandero con il fine di cancellare definitivamente gli stereotipi che ancora aleggiano sul brand. Per cui si vuole far dimenticare al pubblico che Dacia sia solo un brand low cost, con la volontà di trasformarlo in un marchio quanto meno generalista e di pregio.
La nuova Dacia Sandero nascerà nel centro di design di Bucarest. Il capo del design di Dacia parla così del futuro modello, affermando che sarà una sorta di via di mezzo tra suv e compatta. “L’obiettivo non sono proprio i SUV. Si tratta più di realizzare un’auto che puoi usare in qualsiasi condizione, che non hai paura di danneggiare se ti trovi su una strada dissestata. Un’auto che abbia abbastanza altezza dal suolo in modo da non dover dire a te stesso: “Sto per schiacciare il fondo della mia macchina, non posso andare lì”, oppure: “I rami graffieranno il porte, non posso non vado’”.
Vedremo una vettura con cofano orizzontale, quindi più alta da terra e con 5 porte. Dentro geometria e funzionalità con diversi vani porta oggetti, forme decise, strumentazione ed uno schermo digitale in mezzo alla plancia per le versioni alte di gamma. I due sedili anteriori sono separati da un’ampia consolle centrale che incorpora tasche portaoggetti e cinghie ferma carichi. Lo stesso vale per le portiere che prevedono cinghie a forma di scala. L’abitacolo sarà personalizzabile con accessori (borse laterali, porta bicchieri, ecc.) grazie al sistema di fissaggio YouClip.
QUALI MOTORI?
La quarta generazione della Dacia Sandero si baserà sull’evoluzione della piattaforma CMF-B, condivisa con la futura Renault Clio 6 (2026). Come motori avremo il nuovo 1.2 litri (sigla HR12) con potenze tra 100 e 120 CV, abbinato anche al nuovo cambio a doppia frizione DW23. Vedremo anche una versione ibrida abbinata al nuovo 1.8 litri aspirato.
Ci sarà con tutta probabilità anche una versione elettrica. Niente di estremo, nessuna modalità di ricarica ultra fast e nessun record di autonomia. La volontà sarà quella di assicurare una Dacia Sandero spaziosa ed a batteria che percorra circa 300-350 km e che costi meno di 20 mila euro. Il motore potrebbe essere quello della Zoe.
La futura Dacia Sandero verrà fabbricata in Marocco.