Cara vado a giocare a calcio con i miei colleghi” o “ho ancora da fare in ufficio, tardo un po’”. Quante volte le donne, su una di queste frasi, sono volate sulle ali della fantasia, immaginando scenari degni del miglior Tinto Brass?

Sospettose. Sospettose e possessive. La metà rosa è questo, nella coppia. Ha il solo e unico obiettivo di controllare la vita della persona con cui la divide. E il miglior alleato che ha è il suo sesto senso. Alcune donne lo ascoltano, altre lo ignorano, ma, quando si tratta di tradimento, lo sanno, lo sentono. A volte anche prima del partner.

Ma cosa succede quando è lei a “tardare in ufficio”? Quando è lei la regina degli inganni? I meccanismi sembrano essere parecchio differenti, rispetto a quelli che si attuano dietro l’infedeltà maschile.

Un primo bilancio, innanzitutto, rivela come le relazioni extraconiugali delle mogli siano parecchio numerose, pari al 44% del numero dei tradimenti sul territorio italiano. Un secondo bilancio indica invece la qualità della relazione extraconiugale femminile.

La donna tradisce per amore

Mentre a rendere l’uomo ladro è l’occasione, a rendere ladra la donna è il sentimento. Frequenti, secondo la psicologia, sono le relazioni che restano platoniche a causa dell’influenza della società, delle amiche e della morale, cose che le donne preservano più degli uomini.

Meno attente ai propri bisogni personali, le fidanzate o mogli fedifraghe instaurano una relazione prima affettiva con l’uomo che chiude il triangolo. Proprio per questo, l’atto sessuale passa in secondo piano, dovendo superare ostacoli come la mancanza di tempo e il terrore che l’organizzazione dell’occasione sia fallace. Solo l’1,8% delle donne afferma di tradire “come un uomo”, per il solo soddisfacimento fisico, senza alcun sentimento di fondo. In generale, instaurano relazioni emozionali, dal momento che i bisogni fisici sono, differentemente dagli uomini, in secondo piano. Tradiscono per amore e ciò non toglie che tradiscano comunque.

Basta bellocci, ad accattivare sono barba e pancetta

Barba incolta, in particolare di 10 giorni, e qualche chilo in più, lo rendono un Big Handsome Men, come lo definiscono in Inghilterra. Self confidence e accettazione dei propri difetti, un’accettazione tale da rendere le debolezze il proprio punto di forza: questo è quello che piace alle donne, secondo il sondaggio made in Italy, condotto da un sito di incontri extra coniugali.

Su un campione di mille donne iscritte, alla domanda sul tipo d’uomo ideale per una scappatella, il 47% ha dichiaratamente preferito l'”uomo normale”, con le maniglie dell’amore in dotazione. Il 19% ha, inoltre, dichiarato di non badare affatto al fisico, preferendo al Narciso palestrato, un uomo che non si specchi almeno quanto loro.

Sembra essere finita l’era della tartaruga e della ceretta sul petto e delle sopracciglia sottili: il tradimento, così come una relazione, è fatto di una donna e di un uomo, di femminilità e virilità.

Le grandi città sono la culla del tradimento

Le possibilità di incontrare un’altra anima gemella, nelle metropoli o nelle grandi città, aumenta considerevolmente. Roma è la capitale, non solo d’Italia, ma del tradimento, e a seguirla sul podio ci sono Milano e Torino. La regione più fedele è invece risultata la Sicilia: 53mila i romani, contro i 15mila palermitani infedeli.

L’Italia, come tante altre, è terra d’infedeltà, e noi dobbiamo guardare la pagliuzza nel nostro occhio. Tradiamo, è un dato di fatto, ma fare del moralismo è lezioso tanto quanto generalizzare.

Ognuno ha i proprio motivi, i propri sentimenti, la propria felicità da proteggere. Diritti universali, quanto il rispetto per l’altro. Ma la differenza sta proprio in questo valore aggiunto.