Estate, tempo di tradimenti. E lo sa anche la TV. Su Rai1 il 25 luglio scorso era partita in prima serata la serie TV Tradimenti, appunto. La serie, presentata da “La Stampa” come una “rara novità della TV estiva” ed importata dagli USA, dove il prodotto originario Betrayal è nato, è stata adesso declassata in seconda serata e spostata di giorno, dal venerdì al mercoledì. Nonostante il tema dell’intrigo e dell’adulterio sia di moda e faccia ascolti, la serie TV esportata dagli States era partita già in retromarcia. Ad un prodotto che non prevedeva un sequel era difficile affezionarsi da parte del pubblico e la scontatezza delle trame, duplicato senza sforzo delle già consumate telenovelas brasiliane (da Legami a Cuore ribelle), non dava brio alle serate estive che in televisione attirano solo sbadigli.
Ma il tradimento è un tema ampiamente trattato, dalla TV al Cinema. L’intrigo piace. Le scene passionali stuzzicano, invitando a proiettarsi in una realtà non sempre vissuta e lasciando all’immaginazione il tempo di divertirsi in un altalenarsi di bugie, turbamenti, provocazioni. Guardare la trasgressione altrui per evadere? Anche.
Se “Tradimenti” su Rai1 ha fatto flop, non si può dire lo stesso per i precedenti del piccolo e grande schermo.
Il tradimento in TV tra film, serie e reality
Se l’estate 2014 non si farà ricordare certamente per le bollenti temperature, dato il meteo poco generoso, a riscaldare gli animi ci pensa la TV e il suo palinsesto estivo. Uno dei successi televisivi della stagione estiva è Temptation Island, il reality di Canale5 che ha trasferito Maria De Filippi dalle scale dello studio Mediaset di “Uomini e Donne” all’isolotto bollente teatro delle trasgressioni delle cinque coppie selezionate. Maria firma l’ideazione del format, poi il caldo del Golfo di Gaeta lo ha preso Filippo Bisciglia, l’ex gieffino chiamato a condurre lo show. Cinque coppie, rinchiuse per tre settimane in un resort di lusso, divise in aree separate del resort bersaglio facile di tentatori e tentatrici single pronti a distruggere la loro dichiarata fedeltà. Alcuni resistono, altri cedono: quello che rimane costante è l’indice degli ascolti, sempre alto quando lo spettacolo in TV è di quelli che scottano.
Più che il reality, il prodotto TV che più fidelizza lo spettatore e appassiona a trame e intrecci pericolosi è la serie. Tra le serie TV incentrate su tradimenti e scandali amorosi ricordiamo I Borgia, serie tv canadese fermatasi alla terza stagione, dopo che le critiche sugli errori storici e la recitazione carente (fatta eccezione per il collaudato Jeremy Irons) ne hanno reso precaria la sopravvivenza. Girata anche in Italia (la seconda stagione) e in onda su La7, la serie narrava gli intrighi di corte orditi da Lucrezia e Rodrigo. Vicini per tema, lontani geograficamente, gli intrighi della corte di Enrico VIII ne I Tudors. La serie Tv che ha portato su FOXLife prima e su Canale5 poi gli scandali di corte, tra passione, desiderio, ambizione e potere, ha ritratto a tinte forti il tradimento, senza lasciare spazio alla fantasia, ma scaldando le serate TV con generosi nudi e trame piccanti.

Ménage à trois nelle serie TV USA o italiane ne ricordiamo tanti: da quello di Kate, Jack e Sawyer in Lost, al datato triangolo tra Kelly, Brenda e Dylan in Beverly Hills 90210; da Dawson, Joey, Pacey di Dawson’s Creek ai triangoli di True Blood (Sookie, Eric e Bill), Buffy (lei contesa tra Angel e Spike), The Vampire Diaries (Stefan, Elena e Demon). E ancora, tradimenti in Dexter, The OC, Veronica Mars, Mistresses, e tanto altro ancora.
E al cinema?
La lista di film dedicati al tradimento è incredibilmente lunga. Tra gli innumerevoli film dove adultere e fedifraghi sono i protagonisti della scena, come non ricordare L’ultimo bacio di Gabriele Muccino. Il film, diventato un classico della filmografia nostrana, ritrae la generazione trentenne odierna, combattuta nella ricerca sfrenata del lavoro, il desiderio di farsi una famiglia, da bilanciare con le criticità del matrimonio, i figli, la routine quotidiana, e le separazioni dietro l’angolo. Stefano Accorsi consuma un tradimento con la giovanissima Martina Stella, scoperto poi da Giovanna Mezzogiorno, la compagna incinta posta di fronte alla difficile scelta del perdono.
In Closer i protagonisti sono due uomini e due donne dalle storie pericolosamente intrecciate. Julia Roberts è una fotografa affermata da poco divorziata e Jude Law è un aspirante scrittore. Poi ci sono Clive Owen, dermatologo di successo, e Natalie Portman, stalkerizzata dal fidanzato e in fuga. Noto e periodicamente ritrasmesso in TV, L’amore infedele, dove i protagonisti sono Diane Lane che tradisce il marito (Richard Gere) con un giovane e aitante libraio. Richard Gere, scoperto l’intrigo e accecato dalla gelosia e la rabbia uccide l’amante. Lui e la moglie resteranno insieme, consapevoli delle loro colpe da espiare, uniti nel loro peccato.

Ancora, tra il thriller e l’horror, il tradimento si è consumato anche in Le verità nascoste, dove il fantasma della defunta amante del marito (Harrison Ford) si presenta alla moglie tradita (Michelle Pfeiffer) per svelarle il peccato del marito. Recente e dalle tinte morbide la pellicola Tutte contro lui, dove Cameron Diaz, Leslie Mann e Kate Upton intrecciano le loro vite e la loro sete di vendetta per gli inganni e i tradimenti dell’uomo che inconsapevolmente si sono trovate a dividersi, Nikolaj Coster-Waldau. Celebre il tradimento di Kevin Spacey in American Beauty, dove l’adolescente Angela (Mena Suvari) lo turba e lo circuisce, facendo leva sulla sua crisi di mezza età. Lui resisterà, rimanendo invece tradito dalla moglie, spregiudicata agente e adultera proprio con il rivale in affari del marito.
Tradimento consumato anche in Titanic, tra Jack (Leonardo Di Caprio) e Rose (Kate Winslet); in Shakespeare in Love, tra il drammaturgo e Lady Viola; in Il Grande Gatsby, dove Jay Gatsby vuole riconquistare il cuore della sua Daisy, antico amore ormai sposata con Tom Buchanan; in Il laureato, tra Dustin Hoffman, rampollo di una famiglia facoltosa, e Anne Bancroft, moglie del socio di suo padre, la quale porterà avanti un amore clandestino che sfocerà in triangolo amoroso, alimentando un intreccio ancora oggi amato dal pubblico.
La lista delle bugie da Oscar e delle infedeltà su pellicola è quantomai lunga. Il tradimento sullo schermo piace, ispira i registi e riscuote successo tra gli spettatori. Brett Kahr dice del tradimento: «è un grido d’auto per far uscire allo scoperto le tensioni tra i due partner», la volontà di dare una scossa nella vita di coppia che renda i partner capaci di provare nuove emozioni. Quando le emozioni forti non si è pronti a darle al proprio rapporto nella vita reale, la finzione della TV e del Cinema gioca la sua parte.