Il segmento delle hot hatchback riscuote ad oggi ancora un deciso successo. Sono tanti i modelli in commercio, più o meno estremi, con potenze sopra i 300 CV. Dalle Audi S3 ed RS3, alle Mercedes A 35 e 45 AMG. Ma anche della Volkswagen Golf R e della BMW Serie 1 M135i, senza dimenticare la Cupra Leon VZ.

Insomma le auto per divertirsi ci sono. A queste potrebbe aggiungersi la Ford Focus RS? La cosa sembra (purtroppo n.d.r.) alquanto improbabile. Tra l’altro la media della Casa dell’Ovale sembra possa uscire definitivamente (o forse temporaneamente) di scena a partire dal 2025, così come è avvenuto poche settimane fa per la Fiesta. I motivi? Perdita di appetibilità del prodotto, vendite in calo (surcalssate dai suv) e difficoltà a poter sviluppare una nuova generazione che possa soddisfare la normativa Euro 7, venduta a prezzi “decenti”.
Insomma la nuova Ford Focus RS “non sà da fà” (come direbbero in Alto Adige). Vi mostriamo comunque delle splendide immagini (trattasi di render digitali non ufficiali) di come potrebbe essere stata la Focus RS. La fonte da cui abbiamo preso le foto è il canale Youtube HotCars Renders. Di seguito il link:
La Ford Focus RS mostrata nelle foto e nel filmato denota un aspetto molto aggressivo. Assetto ribassato, paraurti anteriore con vistose prese d’aria ed appendici aerodinamiche. griglia dietro alle ruote anteriori per permettere la fuoriuscita del calore dell’impianto frenante. Splendido inoltre l’enorme alettone posteriore. Una vettura davvero “cattiva” che farebbe scalpore e darebbe un enorme impatto a livello mediatico al brand.
Il motore potrebbe essere un’evoluzione del 2.3 litri da 280 CV presente sulla già prestazionale ST che erogava 317 CV nella Ford Mustang. Il tutto potrebbe essere portato a circa 350 CV, magari grazia anche all’adozione di un supportino elettrico (tecnologia mild hybrid).
Purtroppo non vedremo nulla di tutto ciò, neppure in edizione limitata o come ultimo canto del cigno prima di dare l’addio ad un modello che comunque ha segnato il segmento delle medie (anche nelle corse) a partire dal 1998.