Il nome fa pensare ad un personaggio dei cartoni animati, ad un supereroe. Ma in realtà la spirulina è molto di più: è “semplicemente” l’origine della vita, “il cibo degli dei” per gli aztechi, “il cibo del futuro” per la FAO.
La spirulina è una microalga di colore verde-blu che può avere un sacco di utilizzi e benefici. E’ considerato un integratore alimentare sia per diete vegetariane che vegane, per chi pratica sport o possiede carenze alimentari. Assumere spirulina fa bene a tutti perché è un potente antiossidante, favorisce l’azione depurativa dell’organismo e in particolare del fegato e dei reni, protegge il sistema nervoso, mantiene l’elasticità cutanea e la salute di capelli, unghie e occhi, protegge l’organismo dall’insorgenza di patologie cancerogene, rafforza il sistema immunitario, aumenta la resistenza fisica e lo sviluppo muscolare, favorisce migliori prestazioni sul lavoro, nello sport e nello studio, favorisce un veloce recupero dopo malattie e sforzi.

Apulia Kundi è legata a filo doppio con la spirulina. La startup pugliese, composta da Raffaele Settanni, responsabile tecnico e CEO, Flavia Milone, responsabile qualità e sicurezza e Danila Chiapperini, responsabile della progettazione, è venuta per la prima volta a contatto con la microalga in Africa, più precisamente in Malawi, mentre collaboravano ad un progetto di cooperazione allo sviluppo e sono rimasti folgorati dall’utilizzo che ne veniva fatto e dai benefici che essa produceva. È in quel momento che nasce l’idea di approfondire lo studio della spirulina e ha inizio la storia di Apulia Kundi.
I ragazzi di Apulia Kundi hanno così realizzato il primo impianto del Sud Italia in grado di produrre spirulina. Il prodotto finale è un alimento puro al 100% a base di spirulina, naturale, tracciabile e Made in Italy. Il prodotto è disponibile sia fresco che secco. Il team di Apulia Kundi, inoltre, ha avviato la fase di sviluppo di alimenti funzionali: prodotti da forno tipici pugliesi come pasta e pane a base della microalga.

La spirulina disidrata pura
La spirulina disidrata pura

Nella cornice dell’Expo di Milano, i ragazzi di Apulia Kundi a giugno hanno avuto modo di presentare la loro idea imprenditoriale a seguito dell’assegnazione del Premio BioPlugin bandito dall’Ordine nazionale dei Biologi e ad agosto hanno rappresentato la Puglia come miglior startup innovativa nell’ambito agroalimentare.
Abbiamo parlato di spirulina e di Apulia Kundi con Flavia Milone, biologa, Phd con un’importante esperienza nell’ambito della ricerca universitaria, e naturalmente componente del team della startup pugliese.

Cos’è l’Alga Spirulina e quali sono i suoi benefici?

È una microalga di colore verde-blu, appartenente alla famiglia dei cianobatteri foto sintetizzanti che contiene principi di elevato valore nutrizionale tale da essere definita dalla FAO il “cibo del futuro”.
Per l’essere umano la spirulina è un prodigio della natura per il suo straordinario contenuto di sostanze nutritive. È l’alimento vegetale più completo e nutriente grazie all’elevato contenuto di proteine, 60-65%, tre volte le proteine della carne, in particolare di amminoacidi essenziali, minerali (ferro, magnesio, manganese, potassio, calcio, fosforo, zinco e il raro selenio) e vitamine (A, B, C, E, K, ricca anche della B12, fondamentale per diete vegetariane).

La biomassa fresca
La biomassa fresca

Quanti impianti di produzione ci sono in Italia?

In Italia attualmente ci sono due soli altri impianti, uno in Toscana e uno in Veneto. Noi siamo il primo impianto del Sud Italia ma il progetto è quello di creare un’unico consorzio che possa unire le forze e rispondere in modo migliore alle richieste del mercato così come accade in Francia.

Cosa vi differenzia dagli altri impianti presenti in Italia?

La spirulina presente in commercio non è tracciata, non è pura ed è nel complesso di scarsa qualità. Il nostro progetto prevede la produzione di questa microalga totalmente pura, tracciabile e 100% Made in Italy. Inoltre, Apulia Kundi commercializzerà la spirulina fresca nei ristoranti, pizzerie, bar che possono utilizzarla come ingrediente nella preparazione di molti cibi come prodotti da forno, barrette, frullati etc.

Oggi sentiamo parlare spesso di economia sostenibile. La spirulina come si posizione in quest’ottica?

Oggi la sostenibilità è la chiave dell’innovazione intesa come valorizzazione di un antico sapere, di esperienze e dei risultati della ricerca scientifica. Per tali ragioni Apulia Kundi promuove lo sviluppo di un green business Made in Italy, che coniughi la salvaguardia delle risorse biologiche ed ambientali con uno sviluppo economico sostenibile.
Coniugando tecnologia e progresso in modo naturale, la produzione di spirulina è in sintonia e in equilibrio con la natura, non rilascia, cioè, emissioni che la natura non sia in grado di assorbire nel proprio ciclo vitale.
Coltivare spirulina ha un basso impatto ambientale ed offre più nutrimento per unità agricola di terra di qualsiasi altro cibo; non causa inquinamento, né erosione del terreno, contaminazione di acqua o distruzione forestale, cresce senza pesticidi tossici ed erbicidi. Richiede molta meno acqua ed energia per kg di proteine di qualsiasi altro cibo, inclusa l’energia solare e quella generata; usa 1/3 dell’acqua impiegata dalla soia, 1/6 di quella del grano, 1/50 dell’acqua necessaria per le proteine del manzo.

La spirulina al microscopio
La spirulina al microscopio

Che progetti avete per il futuro?

Il mondo delle microalghe oggi riscontra un elevato interesse scientifico per lo sviluppo del green business soprattutto per i suoi vasti campi d’applicazione nell’ambito della nutrizione umana ed animale, dell’energia rinnovabile, del trattamento delle acque, cosmetico e in generale per il benessere della persona. Dopo la realizzazione del primo impianto pilota abbiamo svolto diverse ricerche scientifiche grazie anche ad un partenariato sempre più allargato e reti di cooperazione con diversi soggetti che hanno portato a sviluppare, anche un’attività di collaborazione con enti di ricerca in ambito medicale.
Proprio per questi motivi, davanti all’ampio ventaglio di prospettive che la spirulina offre, riteniamo necessario un ampliamento del nostro impianto.