Dalla Louisiana, brutalmente vivisezionata e psicanalizzata, alla California: ci sarà un salto geografico ma lo stile, come almeno ci mostra il trailer di True Detective 2, sarà il medesimo della prima straordinaria stagione. Un prodotto seriale protagonista della precedente annata, che ha sì mancato i bersagli maggiori (Emmy e Golden Globes), ma che si è posizionato agevolmente – a livello intercontinentale – sul podio delle serie migliori del 2014.
Perciò True Detective 2 – in onda su HBO dal 21 giugno al 9 agosto – è un appuntamento da non perdere anzitutto per tastare il polso del pubblico e della critica made in USA, se è vero che la prima serie, diretta da Cary Fukunaga e ideata da Nic Pizzolatto, ha mantenuto in patria una media di 11.2 milioni di spettatori per episodio, divenendo lo show di maggior successo targato HBO dal 2001.
La prima stagione di True Detective si era contraddistinta dal resto della produzione internazionale per alcuni aspetti, su tutti questi aleggiava tuttavia la figura imponente, carismatica, per certi versi irripetibile, di Rust Cohle, l’investigatore interpretato da un Matthew McConaughey in stato di grazia: pur affiancato da un partner decisamente degno come Woody Harrelson/Marty Hart, la caratterizzazione data dalla sceneggiatura e dal lavoro di McConaughey a Rust ha fatto in modo – nel bene e nel male – da creare un irresistibile polo d’attrazione nello sviluppo delle vicende umane e giudiziarie della serie. C’è chi ha parlato di un prodotto troppo Rust-dipendente o comunque eclissato in parte dalla grandezza del personaggio: al netto di questi giudizi parziali e poco precisi, pare comunque che il confronto tra le due nuove star, Colin Farrell e Vince Vaughn – per la prima volta insieme sullo schermo – possa rivelarsi maggiormente equilibrato.
Saranno in ogni caso loro due ad avere a che fare con la scomoda ma stimolante eredità lasciata dalla coppia McConaughey/Harrelson. Attenzione, però: tra Farrell e Vaughn solo il primo agirà da detective, perché il secondo assumerà i panni di Frank Semyon, temibile imprenditore criminale. Il plot di True Detective 2 è incentrato sulla scoperta di una scena del crimine da parte dell’ufficiale di polizia e veterano di guerra Paul Woodrugh (Taylor Kitsch): l’omicidio di un consigliere corretto di una fittizia città californiana provoca l’intervento degli agenti Ray Velcoro (Farrell) e Ani Bezzerides (Rachel McAdams). Nella vicenda sarà coinvolto anche il personaggio interpretato da Vaughn e la moglie, Jordan (Kelly Reilly).
Alla regia dei primi due episodi vedremo all’opera il veterano dell’action Justin Lin (che ha diretto quattro Fast & Furious), nei successivi invece vedremo la mano di altri autori. Nessun unico regista, dunque, come per la prima annata. Continueremo invece con tutta probabilità, come si evince dal trailer, ad assistere a un doppio livello temporale, così ben strutturato nella precedente stagione.
Quando vedremo True Detective 2 in Italia? Al momento non è dato saperlo, mentre è più che legittimo ipotizzare che i diritti verranno acquisiti sempre da Sky Atlantic HD: l’anno scorso aspettammo circa nove mesi dall’uscita negli USA, quest’anno – si spera – si tende ottimisticamente a pensare di riuscire a portare la serie nel Belpaese in autunno. Chi vivrà, vedrà.
[Credits Cover: Wired/HBO]