Si tratterebbe di mettere solo nero su bianco, ma Kimi Raikkonen a fine stagione dirà addio alla Ferrari. I risultati deludenti, collegati a un rapporto non troppo idilliaco con il Team Principal Maurizio Arrivabene, hanno causato l’ormai imminente allontanamento del finlandese che, dunque, non prolungherà il suo contratto, malgrado l’opzione di rinnovo fino al 2016 che scade il 31 luglio, ovvero tra pochi giorni. Al suo posto arriverà Valtteri Bottas, anch’egli nativo della Finlandia e deciso a spiccare il volo dopo la positiva parentesi alla Williams. Mancherebbe solo l’ufficialità per rendere nota l’importante operazione che trasferirà il classe ’89 alla “Rossa” per una cifra vicina ai 12 milioni di euro. L’ingente somma, infatti, rappresenterà l’ingaggio biennale del pilota, molto stimato a Maranello che, per averlo a tutti i costi, pagherà 6 milioni di “indennizzo” alla scuderia britannica. A confermare queste voci, ci ha pensato il diretto interessato che, nei giorni scorsi ha, in un certo senso, avallato l’ipotesi Ferrari pur senza sbilanciarsi.
Ma chi è veramente Valtteri Bottas? Nato a Nastola, piccola cittadina finlandese di 15.000 abitanti, si mette in luce nei tanti campionati del suo Paese, trionfando nell’ICA Junior, importante competizione nella quale è fondamentale la bravura su tracciati difficili. Un successo beneaugurante per il pilota nordico che, nel 2009, passa all’ART Grand Prix in Formula 3, scuderia che, di fatto, gli apre le porte della Williams e alla Formula 1. Nel 2012, infatti, sostituisce il titolare Bruno Senna, facendo intravedere qualità che piacciono subito ai tecnici inglesi, bravi a captare immediatamente il talento di Bottas, tanto da promuoverlo, a fine stagione, come pilota ufficiale insieme al suo compagno Pastor Maldonado. Il 2013, così, è un anno fondamentale per la carriera del finlandese che, all’inizio e per tutto il prosieguo del campionato, soffre molto la poca competitività della sua Williams FW36, in crisi specialmente sui circuiti asciutti. Nonostante questo enorme grattacapo, Bottas riesce a fare bella figura, chiudendo la classifica generale della F1 al 17° posto con quattro punti. Un bottino significativo per un esordiente che, tuttavia, un anno dopo migliora sostanzialmente il suo score grazie a una maggiore esperienza acquisita nel corso degli scorsi Gran Premi.
Nel 2014 Bottas, sorprendendo tutti, conquista ben 186 punti nel Mondiale piloti, posizionandosi al terzo posto dopo sei podi e altri piazzamenti a punti che attirano l’attenzione della Ferrari, scaltra nel monitorarlo costantemente in vista dei prossimi anni. In questa stagione, il finlandese sta facendo vedere buone cose, dimostrando progressi importanti per il suo futuro. Adesso, dopo 48 Gran Premi disputati, a 26 anni non ancora compiuti, la grande occasione è ormai alle porte, con il “Cavallino Rampante” nel suo destino, bravo ad assicurarselo dopo una trattativa breve, ma intensa, insieme all’agente Didier Coton, voglioso di far svoltare la carriera al suo assistito. E Kimi Raikkonen che fine farà? Secondo indiscrezioni, il pilota iridato del 2007 si fermerà per riflettere sul suo futuro, anche se molte scuderie sarebbero pronte a fare follie pur di vederlo alla guida delle loro monoposto. Insomma, da un finlandese all’altro, con il minimo comun denominatore rappresentato dalla sesta lettera dell’alfabeto, la F. Quella della Ferrari e della Finlandia, Paese che con la “Rossa”, evidentemente, ha un feeling eccezionale.
[Fonte Cover: williamsf1.com]