Le certezze della televisione italiana sono poche ma assolutamente affidabili per chi programma i palinsesti dei canali free; tra questi c’è sicuramente per la Rai il Commissario Montalbano, successo non solo letterario per Andrea Camilleri ma soprattutto televisivo da oltre quindici anni. Proprio in queste settimane infatti Rai Uno sta riproponendo il venerdì sera i primissimi episodi di Montalbano (ne andranno in onda sei) in concorrenza alla fiction di Canale 5 “Le Tre Rose di Eva 3”; malgrado per Montalbano si tratti di repliche mentre per la fiction di una prima visione, tra l’altro molto attesa dal pubblico, Canale 5 fino ad ora non ha avuto scampo, ogni settimana è stata destinata ad arrivare seconda a livello di share. Il Commissario Montalbano infatti difficilmente in queste serate è sceso al di sotto del 20% di share, conquistando saldamente la prima serata.

Si tratta di un successo di pubblico che certamente non stupisce, esattamente come nel caso del fenomeno letterario dei romanzi di Andrea Camilleri. La serie, proprio come i libri, custodisce un’italianità che è fortemente apprezzata dal pubblico medio della televisione generalista: l’attaccamento al territorio, le caratteristiche regionali, l’amore per il cibo e la buona tavola, la presenza femminile ma soprattutto la bravura di Luca Zingaretti nell’interpretare da ormai tanti anni questo personaggio così conosciuto e amato dal pubblico. Tutte caratteristiche che rendono la serie di film del Commissario Montalbano un successo continuo.

Proprio per questo motivo, durante il mese di aprile sono cominciate le riprese dei nuovi episodi che vedranno protagonisti ancora una volta Luca Zingaretti (che sarà al centro di altri due film all’anno per i prossimi tre anni) nei panni del celebre commissario ma soprattutto la Sicilia. Mentre l’attore e il cast ricorrente sono già sul set, infatti, la ricerca di comparse siciliane è iniziata da tempo. Scicli, luogo dove da sempre viene girata la serie, è infatti diventata un vero e proprio polo di quell’indotto che viene definito “cineturismo”. Se da una parte infatti questa scelta dà lavoro a moltissima gente del luogo dall’altra sono davvero tanti i turisti che vanno a visitare queste splendide zone proprio perché si tratta del set dell’amata serie di Rai Uno basata sui romanzi di Camilleri. Proprio per questo motivo, l’ipotesi che la location delle nuove puntate si potesse spostare in Puglia, ha scatenato la dura reazione delle autorità locali; nulla di cui preoccuparsi poiché il Commissario Montalbano almeno per i prossimi sei film continuerà a fare ammirare ai suoi fan gli splendidi panorami della Sicilia.

Montalbano è, prima tra le pagine degli innumerevoli romanzi di Andrea Camilleri poi nel volto di Luca Zingaretti, un successo continuo e probabilmente eterno poiché racconta agli italiani l’essere italiano, racconta le passioni, i pregi e i difetti di questa nazione, senza le pretese dell’alta scrittura ma con la semplicità di un racconto di paese.
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