Sarà disponibile dalla fine estate del 2024 la seconda generazione del suv Toyota C-HR. Il fortunato modello del brand giapponese ha accusato in maniera del tutto marginare la crisi delle vendite del 2020, dovuta alla pandemia da Covid-19. Le commercializzazioni di questo crossover ibrido continuano a superare le 100 mila unità all’anno nella sola Europa.

Anche in Italia la vettura sta facendo bene piazzandosi al 41 esimo posto tra le auto più immatricolate nei primi 9 mesi dell’anno, con 7.258 unità consegnate. Di seguito mostriamo i dati di vendita della Toyota C-HR in Europa, In Cina e negli USA da quando è nata neo 2016. Fonte carsalesbase:

La seconda generazione del suv sarà ancor più ricca di contenuti rispetto ad oggi. I render mostrati nell’articolo, non ancora ufficiali, ritraggono il modello come immaginato da Automotive Press. Di seguito il link al canale Youtube da cui abbiamo preso le immagini:
La nuova Toyota C-HR potrebbe crescere sino a circa 445 cm, con una linea ancor più da coupè come mostrato nelle immagini, con nuovo look dei fanali all’anteriore che dovrebbero assumere una sorta di look a C rovesciata. Dietro potrebbe arrivare un enorme fascione a LED ad unire i gruppi ottici.
POSSIBILI NUOVI MOTORI
Sotto l’aspetto delle motorizzazioni dovrebbe esserci una nuova proposta ibrida con un 2.0 litri (ciclo Atkinson) accoppiato ad unità elettrica con potenze totali di circa 140 e 200 CV. Avremo inoltre con una certa probabilità anche la variante ibrida plug-in con lo stesso 2.0 litri accoppiato a motore elettrico per un totale di circa 230-240 CV totali. L’autonomia a zero emissioni potrebbe superare i 60 km.
Solo nei primi mesi del 2025 ci aspettiamo la nuova Toyota C-HR totalmente elettrica con circa 200-220 CV e batterie da 70 kWh per almeno 500 km di autonomia. Continuate a seguirci per ulteriori informazioni.